La gravidanza è sicuramente uno degli stati fisiologici più affascinanti dell’uomo. Non soltanto perchè essa prelude alla creazione di un nuovo essere vivente, ma anche per i tanti modi in cui l’organismo della madre si adatta e si prepara a questo favoloso evento.

Pochi sanno – ad esempio – che in gravidanza il corpo della donna vira fisiologicamente verso una condizione di insulino-resistenza. Questo è reso necessario dal fatto che è necessario accumulare risorse nutritive necessarie all’accrescimento del feto.

Lo stato di insulino-resistenza che si viene a creare nel corso della gravidanza mima in tutto e per tutto ciò che accade nel corpo di un obeso, ma ciò che lo rende uno stato fisiologico salutare anzichè patologico è proprio la sua transitorietà; esattamente il contrario di quanto accade invece nella condizione di obesità dove tale stato diviene permanente dando luogo ad una sindrome metabolica.

Le cause che portano allo sviluppo di insulino-resistenza in gravidanza rimangono poco chiare, ma un ruolo fondamentale è sicuramente giocato dalle modifiche cui va incontro il microbioma della donna nelle prime settimane dopo il concepimento. Non solo aumenta il numero dei batteri presenti nell’intestino, ma si modificano anche le percentuali relative delle diverse famiglie batteriche.

Tali modifiche sono talmente importanti ai fini dei cambiamenti metabolici che portano all’insulino-resistenza della gravida, che è addirittura possibile rendere obesi topi trapiantando nel loro intestino  il microbioma di una donna al terzo mese di gravidanza. Sebbene ancora non siamo in grado di capire la dinamica e le cause di queste modifiche, dovete convenire con me che tutto questo è sicuramente affascinante!