Per anni si è detto che le due classi di farmaci cui era da imputarsi la maggior parte delle disbiosi intestinali erano gli antibiotici e gli inibitori di pompa protonica (i cosiddetti prazoli).

Se da un lato è vero che queste due tipologie di farmaci sono tra le più prescritte in assoluto e che sono state le prime ad essere associate a squilibri del microbioma intestinale, con il passare del tempo stiamo scoprendo che non sono certo le uniche ad alterare gli equilibri della flora batterica.

Una recente review realizzata dal gruppo di ricerca del Dr. Montassier presso l’Universitè de Nantès dimostra infatti che vi sono molte altre classi di farmaci che possono indurre disbiosi di livello comparabile a quelle causate dagli antibiotici o dai PPI.

Tra questi ultimi merita ricordare  il popolare antidiabetico orale metformina, gli ancor più popolari FANS, alcuni antipsicotici, gli oppiodi e, non ultime, le statine.

Se vi siete sempre chiesti come mai dai nostri dati emerga che quasi un italiano su tre è portatore di una disbiosi intestinale, questa rassegna offre una possibile risposta a tale domanda.

Se andate a vedere quanti nostri connazionali utilizzano abitualmente PPI, FANS, statine e antibiotici, capirete il perchè della nostra preoccupazione.