Avete notato come negli ultimi anni si siano moltiplicati gli articoli sugli effetti degli emulsionanti alimentari sull’intestino? Tale attenzione è probabilmente da attribuirsi all’aumentata diffusione delle malattie infiammatorie intestinali e al fatto che molte di queste sono state collegate all’assunzione di questi “saponi” che paiono essere particolarmente distruttivi per l’integrità delle cellule intestinali e delle loro giunzioni.

Facendo seguito a questo trend, anche la ricerca sul microbiota intestinale ha iniziato a muoversi per indagare gli effetti di tali sostanze sulla flora batterica e indovinate un po’…

Recentissimi articoli sembrano dimostrare che alcuni tra i più comuni emulsionanti alimentari possono causare infiammazioni, anomalie metaboliche e tumori – tanto nei roditori quanto nell’uomo – e la cui origine sarebbe mediata proprio da alterazioni del microbiota locale.

Naturalmente è un po’ presto per iniziare a preoccuparsi ma certo è che, se siete affetti da una qualsivoglia patologia intestinale, astenersi dal consumo di tali sostanze potrebbe essere una buona idea. Il problema è che se inziate a cercarle nelle etichette dei cibi vedrete che è davvero difficile evitarle. Il segreto quindi è soltanto uno, limitare il più possibile il consumo di alimenti industriali.