Novembre è tradizionalmente il mese delle fermentazioni vegetali. Con la fine dell’estate e l’arrivo dell’inverno infatti, si esaurisce molta della disponibilità di frutta e verdura e, dato che il miglior modo per fare scorta di materie prime vegetali di buona qualità consiste nel fermentarle, questo è il momento migliore per mettersi al lavoro.
I mesi di ottobre e novembre costituiscono il periodo ideale per la preparazione dei crauti e delle giardiniere e inoltre permettono ancora di reperire prodotti spontanei di ottima qualità quali foglie di vite, foglie di more di rovo, foglie di tiglio e di tarassaco, foglie di malva e tanto altro ancora.
Non dimentichiamo che i fermentati vegetali, sono un ottimo modo per reperire tutti quei prebiotici e probiotici che ci permetteranno di mantenere la biodiversità della nostra flora batterica e di incrementare così la nostra immunità nei mesi più freddi dell’anno.
Questo è anche il motivo per cui, nel mese di novembre, organizziamo sempre un paio corsi teorico-pratici di fermentazioni vegetali. Quest’anno il primo si terrà il primo di novembre a Sansepolcro (con la collaborazione dello chef Carlo Nesler) e il secondo si terrà il 12 novembre a S.Giovanni in Persiceto (con la collaborazione della chef Giulia Pieri).
Se siete alla ricerca di un buon modo per iniziare a fermentare in casa i vostri alimenti preferiti, i nostri corsi sono un ottimo kick-start per partire. Per saperne di più andate sulla nostra pagina FB.