Nella battaglia in corso contro le malattie infettive, gli scienziati hanno identificato un alleato cruciale: il resistoma. Con questo termine si intende l’insieme di tutti i geni di resistenza agli antibiotici e dei loro precursori che sono presenti nei batteri, sia patogeni che non.
In pratica, il resistoma costituisce un deposito di geni integrato al microbioma che può essere trasferito ad altri microbi grazie a meccanismi di HGT per conferire ai batteri la resistenza agli antibiotici, ponendo sfide significative nel trattamento delle infezioni.
La comprensione del resistoma è fondamentale per sviluppare strategie di lotta alla resistenza agli antibiotici, una minaccia crescente per la salute pubblica che rende spesso inefficaci i trattamenti standard, con conseguenti degenze ospedaliere più lunghe, costi medici più elevati e aumento della mortalità.
Studiando il resistoma, i ricercatori cercano di scoprire come i geni della resistenza agli antibiotici si trasferiscono tra i batteri e come evolvono nel tempo. Questa conoscenza potrebbe portare alla scoperta di nuovi antibiotici e allo sviluppo di terapie più efficaci oltre che alla diminuzione dei processi di resistenza.
Lo studio del resistoma non solo fornisce approfondimenti sui meccanismi della resistenza agli antibiotici, ma evidenzia anche la necessità di un uso prudente degli antibiotici e dello sviluppo di strategie terapeutiche sostenibili. L’approfondimento dei misteri del resistoma offre una speranza per il futuro nel frenare la marea di infezioni resistenti agli antibiotici, salvaguardando la salute pubblica per le generazioni a venire.