Li chiamano ELN (Esosome-Like-Nanoparticles) perché sono nanoparticelle simili agli esosomi contenute nelle piante che sembrano modulare il microbiota e, in alcuni casi, possono ridurre l’infiammazione intestinale e perfino prevenire il cancro del colon. Come? Grazie ai micro RNA contenuti negli ELN i quali inducono la produzione di citochine antinfiammatorie che vanno ad agire sull’intestino dell’ospite.

I micro RNA sono infatti noti per il loro effetto sulla regolazione dei geni. Si è visto che una volta assunti per via orale, essi sono in grado di sopravvivere alla digestione, vengono assorbiti nel sangue e sono in grado di regolare efficacemente i micro RNA dell’ospite.

E non solo. È stato dimostrato che i micro RNA degli ELN sono anche in grado di interagire con il microbiota dell’ospite fungendo in pratica da elementi di regolazione dei rapporti di simbiosi che esistono tra regni diversi; in questo caso tra il regno dei microbi e quello dei mammiferi.

Ma come è possibile utilizzare in pratica queste conoscenze? Aggiungete un poco di zenzero alla vostra dieta di ogni giorno, si è visto che i GELN (gli ELN dello zenzero) sono in grado di interagire positivamente con il microbiota umano migliorando tutti gli indici di salute metabolica, purchè lo zenzero venga assunto con regolarità dal soggetto per almeno tre mesi. Vale la pena di provare.