L’idrocolonterapia è una metodica molto diffusa in naturopatia che si basa sul principio che quando l’intestino non funziona bene, il corpo si intossica e altri organi devono presiedere allo smaltimento delle tossine. È quindi una delle varie terapie naturali che si basano sul concetto di “intossicazione” del corpo; un concetto sicuramente molto affascinante ma scarsamente provato, dato che non esistono parametri clinici che evidenzino in modo sensibile e specifico l’intossicazione che l’idrocolonterapia si propone di trattare.

L’idrocolonterapia è un buon esempio di come il ragionare in modo approssimativo e non scientifico possa produrre risultati a prima vista interessanti che però si modificano quando si comincia  ad approcciarsi alla materia con metodi scientifici. Alla luce delle odierne conoscenze sul microbioma sorge infatti spontanea una domanda: che effetto hanno i lavaggi intestinali ripetuti sul microbioma intestinale?

Sebbene non esistano al momento studi specifici che abbiano indagato gli effetti sul microbioma dell’idrocolonterapia in sè, ve ne sono però diversi che sono andati a verificare gli effetti sulla flora batterica intestinale dei lavaggi intestinali che vengono routinariamente eseguiti come preparazione agli esami di retto-sigmoidoscopia.

Tutti gli studi eseguiti a breve termine hanno dimostrato che a seguito dei lavaggi intestinali si verifica un’evidente modifica del microbioma intestinale rispetto ai controlli. Tale modifica, più evidente a livello di genus che non di phylum può persistere a lungo e riguarda soprattutto Proteobacteriacee e Fusobacteriacee. Non esistono però al momento studi che abbiano cercato di indagare gli effetti di tali pratiche nel lungo termine.

Questi dati mi inducono a fare alcune importanti riflessioni; la prima è che bisognerebbe indagare meglio gli effetti a lungo termine dei lavaggi intestinali, dei lassativi e degli enteroclismi purganti in genere. In secondo luogo, che sarebbe opportuno dedicare qualche studio più approfondito agli effetti a lungo termine sul microbioma intestinale dell’idrocolonterapia in sè, allo socpo di documentarne meglio la potenziale utilità o l’eventuale pericolosità.