E’ una buffa domanda chiedersi se i batteri dormano, vero? Eppure si è visto che la nostra flora batterica intestinale sembra seguire ritmi circadiani propri.

Un gruppo di ricerca isreaeliano ha recentemente scoperto che i batteri che vivono nel nostro intestino migrano ritmicamente nel corso della giornata sulla base dell’ora del giorno e della specie cui appartengono.

In questo modo le cellule della mucosa intestinale  – nel corso della giornata – si trovano a contatto con batteri che variano a seconda dell’ora del giorno e, di conseguenza, variano anche i metaboliti prodotti da questi batteri all’interno del lume intestinale.

Ciò significa che, dato che i prodotti del metabolismo batterico influenzano il metabolismo dell’ospite, ecco spiegato come un’alterazione dei ritmi circadiani batterici possa causare alterazioni metaboliche nell’ospite e viceversa. In particolare, i ricercatori israeliani hanno  scoperto che la ritmicità circadiana del microbioma influisce direttamente sulla trascrizione dei geni responsabili del metabolismo epatico.

Se consideriamo che patologie metaboliche quali l’obesità sono più frequenti in soggetti che presentano alterazioni dei ritmi circadiani, queste scoperte gettano nuova luce sui possibili nessi di causalità che legano il microbioma a questo tipo di patologie. Un motivo in più per evitare di alterare i propri ritmi sonno-veglia quando ciò non sia strettamente necessario.